Un report realizzato da ricercatori svedesi mette in correlazione inquinamento atmosferico e nascite pretermine. Questo fenomeno è particolarmente evidente in Asia, a causa di una presenza di gas atmosferici 10 volte superiore a quella di Francia e inghilterra.
17 FEB - (Reuters Health) – Frenare l’inquinamento dell’aria potrebbe aiutare a prevenire 2,7 milioni di nascite premature l’anno, una condizione che minaccia la vita dei bambini e aumenta il rischio di problemi fisici e neurologici a lungo termine.
“L’inquinamento atmosferico può danneggiare le persone non solo direttamente attraverso a respirazione, ma può anche compromettere seriamente la salute di un feto nel grembo della madre”, dice Chris Malley, ricercatore dello Stockholm Environment Institute (SEI) e autore principale del report pubblicato da Environment International, che si basa sui dati del 2010. Le particelle fini presenti nell’aria provenienti dai fumi di scarico dei diesel, da incendi e altre fonti, possono aumentare il rischio di nascite premature, insieme ad altri rischi, tra cui l’età e la salute della madre. La maggior parte delle nascite premature legate all’inquinamento atmosferico si verificano in Asia meridionale e orientale. Nella sola India si rilevano circa 1 milione di nascite premature, e in Cina altre 500.000.
“I veicoli diesel, gli incendi boschivi, la combustione delle colture, e le cucine a legna, letame o carbone, sono tra i principali fattori contribuenti al problema” aggiungono i ricercatori .È dimostrato che una donna incinta residente in una città della Cina o in India può inalare una quantità di gas atmosferici inquinanti pari a 10 volte rispetto a quanto avviene nelle zone rurali di Inghilterra e Francia. Nell’Africa Occidentale sub-sahariana, nel Nord Africa e nel Medio Oriente le nascite premature sono state principalmente legate alla esposizione alla polvere del deserto. Ogni anno, circa 15 milioni di bambini nascono prematuramente e quasi 1 milione di questi muore di complicanze, secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Le complicazioni dei parti pretermine sono la principale causa di morte tra i bambini sotto i 5 anni.
Fonte: http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=47989
Environ Int 2017, Alex Withing
(Versione per Quotidiano Sanità/Popular Science)
17 febbraio 2017
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